
GAZZARA
: Portrait In Acid Jazz (Irma Records, 2017)
Il nuovo album di GAZZARA
“Portrait In Acid Jazz” – il settimo nella discografia
del gruppo – rivela un modo esemplare e subito riconoscibile
di produrre musica legata al jazz, con un’attenzione unica
sia all’impatto ritmico diretto che al piacere di un ascolto
ricco di particolari. Abbandonata 20 anni fa la formazione allargata
a sette elementi, il trio originale che ha fondato la band (Francesco
Gazzara, tastiere, Massimo Sanna, basso,
Mauro "Mirtao" Mirti, percussioni) continua
a lavorare sodo in studio esibendosi spesso in energiche performance
dal vivo. Con l’aggiunta del prestigioso contributo all’album
delle ospiti vocali Lily Latuheru e Yasemin
Sannino, il nuovo materiale di GAZZARA
riesce a ricreare l’atmosfera unica del periodo d’oro
dell’acid jazz, quando il jazz e il funk flirtavano apertamente
con il soul, la bossa, la disco e l’elettronica. “Portrait
In Acid Jazz” è un album in cui le tipiche
tracce strumentali che fanno battere il piedino (We Had A Ball,
Jazid Wonderland) si intrecciano con equilibrio e “balanço”
ai brani vocali di sapore gospel-soul (Heaven, Into
The Night, Laces). Anche le atmosfere bossa/lounge
e disco/funk mantengono un ruolo primario nel sound di GAZZARA,
come dimostrano Jazz Is e Portuguese Soul. Un
“ritratto acid jazz” che non è affatto una raccolta
di cover, ma un album di tracce originali concepito e realizzato
con una passione profonda per tutto ciò che può “girare”
intorno al jazz, la vera scintilla da cui è sempre partito
il lavoro della band romana, in studio come dal vivo… >>> |